locale di ritrovo telematico per gli artisti. senza forma e senza prezzi. consumazioni creative gratuite, senza limiti. senza maiuscole nella descrizione. pensieri, immagini, opere, suoni, espressioni... Idee, ostentazione delle attitudini, sfiorando la creatività disordinata. ..a me sembra uno stile da locale modaiolo yuppie milanese

20.6.06

RAM o tavolozza


In che modo viene naturale decodificare gli stimoli esterni? Domanda apparentemente senza troppe risposte che in realtà nasconde una serie di considerazioni a cascata da poterci passare ore ed ore solo per prenderle in esame tutte. Chissà se siamo RAM o tavolozze... Random Access Memory, uno spazio più o meno grande da occupare da pensieri temporanei, mentre decifriamo situazioni di vita. Attenzione però, questo spazio non è da considerarsi come una bacinella che si riempie e svuota a seconda del numero di processi mentali, va considerato come un contenitore colmo di condotte. Tubi dai quali passano i processi cognitivi ma che non lasciano troppo spazio ad essi di amalgamarsi confondendosi. Il pensiero che entra nel tubo A può uscire per essere classificato solo dai tubi A,B o C e così via. In questo caso avremmo una sorta di rete di classificazioni degli eventi che, per dirla senza troppi deliri, ci legherebbe ad una sorta di classificazione per somiglianza. Provo a fare un esempio del pene: Incontri un individuo vestito di pelle pieno di catene e borchie e pensi: "metallaro", il processo è probabilmente stato: abbigliamento simile ai metallari, musica hard rock/metal, borchie, concerti, chitarre elettriche, serpenti, corna, distorsioni del suono quindi metallaro. Il pensiero è entrato dal tubo A, ha raccolto informazioni legate alle esperienze precedenti, ha raccolto preconcetti ed è uscito.
Sarebbe bello scoprirsi tavolozze: inconti un tizio vestito di pelle pieno di catene e borchie e pensi: "no, non sembra mia nonna in incongnito vestita così per sfuggire alla nonnina del piano terra che le parla sempre per ore dei suoi malanni, probabilmente è un sociologo che sperimenta... o magari non sperimenta è un sociologo vestito così. Potrebbe anche essere un cameriere stufo della divisa che mel tempo libero si rilassa e sfoga la voglia di appariscenza al contrario, no no, deve essere un metallaro. Ammesso che esistano i metallari, magari è un signore che ama vestirsi così e basta, però non aveva mica 18 anni... oh, è arrivato il pullman..".
Ammetto che sicuramente muoversi in città tra lavoro e consuetudini spinge al sistema più "leggero", che richiede meno energie e forse più funzionale che ho definito RAM, anche se è soggetto ad un margine elevato di errore.. errore.. cos'è in fondo un errore?
Ok, mi fermo qui.. quando il pensiero di un decimo di secondo diventa un post delirante, ed ecco trovato il bug del sistema tavolozza.

3 Considerazioni:

Anonymous Anonimo pensa che...

Tavolozza a rapporto.
Mi viene in mente un libro su come inventare storie scritto da un'autrice per bambini. Uno degli esercizi proposti era: aprite il vocabolario a caso ed estraetene 5 parole; pensate a come metterle in relazione e su di esse create una breve storia.
Ma perchè mi viene in mente?

1:11 AM

 
Blogger blackwire pensa che...

Interessante caro/a chat noir... certo ci vuole un po'di fortuna. poniamo il caso in cui le parole estratte siano: inconseguente, commuovere, arengario, testologia e postulare... (estratte davvero aprendo il vocabolario a caso!!).
beh, buon lavoro per la tua storia per bambini!!

3:40 PM

 
Anonymous Anonimo pensa che...

babe blog

9:47 PM

 

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